Macchinette mangiaplastica a Genova: presto una in ogni municipio
L’emergenza Covid-19 ha temporaneamente rallentato anche una delle iniziative a cui le associazioni liguri dei consumatori avevano lavorato con maggior entusiasmo fin dalla fine del 2019, quella delle cosiddette macchinette mangiaplastica, destinate a ridurre l’abbandono dei rifiuti in plastica con un meccanismo di premi e incentivi per i cittadini più virtuosi.
In attesa di poter riprendere questa preziosa attività (parte integrante del progetto dell’Istituto Ligure del Consumo “Dal solco al sole: economia circolare per un consumo eco sostenibile”), ecco una sintesi delle prime tappe dell’iniziativa.
Dal Salone Orientamenti a fine 2019: l’esperienza pilota al Porto Antico
L’iniziativa è partita con l’esperienza pilota della macchina mangiaplastica PAANDAA, installata al Porto Antico in occasione del Salone Orientamenti dal 12 al 15 novembre 2019 e in grado di ricevere bottiglie e flaconi di plastica: conferendo gli oggetti i cittadini hanno iniziato ad ottenere eco-punti con valenza di buono sconto spendibili negli esercizi convenzionati.
Dopo una breve pausa tecnica, dal 21 novembre Paandaa (il cui concessionario genovese è ZenaNetta) ha quotidianamente raccolto bottiglie e flaconi, con sempre maggior coinvolgimento della cittadinanza, fino al 31/12. I partecipanti sono stati oltre 100, con un totale vicino a 14.000 bottiglie/flaconi conferiti ed un conferimento medio di circa 30 b/f a volta.
L’impegno dei cittadini è stato riconosciuto con molti premi messi a disposizione da tante realtà cittadine che hanno collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa. In particolare sono stati consegnati 28 biglietti dell’Acquario di Genova, 6 biglietti del Museo del Mare Galata, 20 vasetti di miele, 42 borracce Iren, 32 biglietti della Ruota Panoramica, 400 biglietti AMT, più di 20 buoni sconto per il Caffè Bigo ed Eataly.
Giorno dopo giorno sempre più cittadini sono venuti a conoscenza dell’iniziativa e anche riunendosi in gruppi (come hanno fatto ad esempio i genitori dei bambini di una scuola dell’infanzia) si sono recati presso il nostro raccoglitore quotidianamente, conferendo le loro bottiglie in sempre maggior numero.
L’estensione a tutti i municipi della Città
Vista l’ottima riuscita della fase sperimentale e considerata la disponibilità del Comune di Genova, con il nuovo anno si è fatta strada sempre più concretamente l’idea di dotare tutti i 9 municipi della città di una propria macchina mangiaplastica. La prima doveva essere installata a fine febbraio, proprio quando l’esplosione dell’emergenza Coronavirus ha imposto uno stop a questa come a tante altre iniziative destinate al territorio.
Non appena le condizioni lo permetteranno, gli eco-raccoglitori dedicati andranno a implementare il sistema genovese di raccolta della plastica, restituendo ancora una volta buoni sconto spendibili in cambio di bottiglie e flaconi, nel pieno spirito dell’economia circolare.
Fra i vantaggi del piano di riciclo non ci saranno solo biglietti gratis per i mezzi di trasporto Amt, autobus e metro, ma anche un ventaglio di agevolazioni e incentivi alla buona pratica, come sconti nelle attività commerciali di quartiere, nei teatri e nei servizi.